Festival del paesaggio, un bene per tutti
Realizzato da ISSASE APS, con il contributo di: Fondazione Cariparo, Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova, Istituto Universitario di Architettura di Venezia, Associazione Italiana Insegnanti di Geografia, sezione Veneto, Associazione MoVI Veneto, Associazione Veneta per lo Sviluppo Sostenibile – AsVeSS; CSV – Centro Servizio Volontariato Provincia di Padova; Padova Hall SpA.
Mercoledì 2 dicembre all’interno del Flormart City Forum si terrà la prima edizione del Festival del paesaggio un bene per tutti, un’iniziativa culturale per richiamare i 20 anni dalla Convenzione europea del paesaggio e promuove un’azione di informazione e sensibilizzazione sul rapporto tra paesaggio e sviluppo sostenibile. Tra le iniziative alle ore 18.00 il Reading di e con Andrea Pennacchi (prima nazionale) che legge la Convenzione europea del paesaggio e riflette sui suoi contenuti innovativi.
A 20 anni dalla firma a Firenze della Convenzione europea del paesaggio (20.10.2000), l’iniziativa culturale il Festival del paesaggio un bene per tutti utilizzando linguaggi e approcci diversificati promuove un’azione di sensibilizzazione e proposta sul rapporto tra paesaggio e sviluppo sostenibile. Quella della sostenibilità è la riflessione oggi prevalente a livello internazionale, europeo, nazionale e locale per affrontare adeguatamente la crisi socio-ambientale di questo nostro tempo.
Una crisi che richiede di adottare politiche, azioni e comportamenti per rafforzare l’inclusione e la coesione sociale, la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico, lo sviluppo di un’economia civile e circolare capace di creare benessere nel rispetto dell’ambiente e delle sue risorse per le generazioni presenti e future.
All’interno di questa non facile transizione verso la sostenibilità, il paesaggio assume una dimensione strategica in quanto elemento costitutivo e identitario di un territorio, frutto della interrelazione tra fattori naturali e fattori umani e, dunque, generativo di valori storici, culturali, civici e sociali.
Per la Convenzione europea il paesaggio è “dappertutto”, è “di tutti” ed è “per tutti”, da qui il titolo stesso del Festival, e ha come oggetto i luoghi di vita delle popolazioni, i paesaggi della vita quotidiana, indipendentemente dalle loro qualità e dalle loro caratteristiche.
In questa prospettiva, è necessario agire sulle persone, prima ancora che sui paesaggi, attraverso azioni mirate di informazione, sensibilizzazione, educazione per favorire e promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza del paesaggio per il benessere socio-economico individuale e collettivo.
Le iniziative proposte nel corso della giornata – workshop, mostra fotografica, reading musicale – intendono contribuire a questa azione di sensibilizzazione e di informazione, ma anche raccogliere indicazioni e proposte per migliorare le politiche di salvaguardia, gestione e pianificazione del paesaggio da indirizzare ai rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali, del mondo economico e delle professioni, delle agenzie culturali ed educative del territorio.
Ore 15.00 – 17.00 Workshop online: Il paesaggio come opportunità
Dopo un momento introduttivo guidato da Benedetta Castiglioni, Direttore del Corso di laurea magistrale in Scienze per il paesaggio dell’Università di Padova e Viviana Ferrario, docente di Geografia allo Iuav di Venezia, il workshop prevede un dialogo e un confronto tra i partecipanti per raccogliere indicazioni, riflessioni e proposte sul paesaggio come elemento generativo di opportunità sociali, economiche, ambientali, culturali da indirizzare ai rappresentanti delle istituzioni e degli enti locali, del mondo economico e delle professioni, delle agenzie culturali ed educative del territorio.
Ore 17.30 Mostra: Presentazione della mostra fotografica “Paesaggi urbani” in formato digitale.
La mostra è il risultato della PhotoBike promossa dal Tavolo Ambiente e Urbanistica di Padova Capitale Europea del Volontariato 2020. Le foto raccontano spazi e luoghi da rigenerare e in via di rigenerazione in alcune zone della città di Padova. Saranno presenti Emanuele Alecci, Presidente CSV di Padova e il fotografo Paolo Mazzo.
Ore 18.00 Reading di parole e musica:20 anni della Convenzione europea del paesaggio di e con Andrea Pennacchi
Andrea Pennacchi, attore e drammaturgo, legge la Convenzione europea del paesaggio e riflette sui suoi contenuti innovativi nell’ottica di uno sviluppo sostenibile fondato su un rapporto equilibrato tra i bisogni sociali, l’attività economica e l’ambiente.