Consumo di suolo e rigenerazione urbana
ASVESS e URBANMETA
La recente Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile del Veneto, approvata dalla Giunta Regionale, focalizza gli impegni relativamente alla riduzione del consumo del suolo nella “Macroarea 4: Per un territorio attrattivo”.
Tali impegni diventano ancora più vitali a fronte delle sempre più frequenti e devastanti calamità naturali che hanno afflitto negli ultimi anni le province venete e vista l’emergenza sanitaria, economica e sociale, non ancora superata, dovuta alla pandemia del Covid19.
Tutto ciò aumenta la consapevolezza della necessità di creare sinergie per predisporre azioni e programmi concreti affinché, nel più breve tempo possibile, si possa addivenire ad una reale riduzione del consumo del suolo, visto che resta la più cogente e drammatica criticità del Veneto. Si possa inoltre perseguire una diminuzione della frammentazione del territorio, un recupero delle aree dismesse e degradate e soprattutto si possano promuovere le funzioni fondamentali che il suolo svolge per mantenere l’equilibrio dei fondamentali cicli ecologici da cui dipendono la produzione di cibo, la biodiversità, la qualità dell’aria e dell’acqua e quindi la salute e la qualità della vita delle persone e delle comunità. Dove per salute si intende uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.
Introduce e modera Rudi Perpignano, AsVeSS
Intervengono:
>>Marisa Fantin, Architetto Urbanmeta
La Rigenerazione Urbana Sostenibile, tra legislazione Regionale attuale, esperienze europee e azioni concrete. Riflessioni e proposte
>>Dino De Zan, Architetto
Esperienze di mappatura, monitoraggio, estrapolazione indicatori e progettazione su aree industriali dismesse in relazione alle aree urbane circostanti, tra digitale e servizi, nelle province di Belluno, Treviso e Padova.
Conclude Giorgio Santini, AsVeSS
Proposte AsVeSS sulla “Macroarea 4: Per un territorio attrattivo” della Strategia Regionale per lo Sviluppo Sostenibile